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ANUARIO DELLA NOBLEZA DE ESPANA

 

In occasione del 150esimo anniversario dalla stampa della prima edizione del famoso ANUARIO DE LA NOBLEZA DE ESPANA (1867-2017), a cura del suo fondatore, il noto studioso Francisco F. de Bethencourt (1851-1917), il marchio ETTORE GALLELLI-EDITORE, ha rilevato anche la predetta testata ai sensi di legge, con formali depositi e registrazioni nelle opportune sedi editoriali competenti, avviando quindi la nuova serie con la stessa veste grafica, e tipografica. Italia e Spagna, per storia, usi, stili, costumi, nonchè tradizione cattolica, si possono dire popoli fratelli. Non bisogna infatti dimenticare che la dinastia dei Borbone, che oggi regna in Spagna, con grande successo di consensi, ebbe anche un ramo che divenne la Real Casa delle Due Sicilie, fondato nel 1734 dal figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, il già citato Carlo di Borbone. Asceso quest'ultimo al trono di Spagna (1759) con il nome di Carlo III, dopo un governo a Napoli che passò alla storia per le sue riforme riparatrici di malanni secolari, gli succedette il figlio terzogenito Ferdinando IV di Napoli e III di Sicilia, che, avendo unificato i due Regni in seguito al Trattato di Casalanza firmato presso Capua il 20 maggio 1815, assunse il nome di Ferdinando I delle Due Sicilie e regnò lungamente fino al 1825, tranne che per due brevi interruzioni, sulla parte continentale del regno, nel 1799 (Repubblica Partenopea) e nel 1806-1815 (regni di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino Murat).
A lui seguirono fino al 1860, anno in cui il Regno delle Due Sicilie fu annesso al Regno di Sardegna, Francesco I (1825-1830), Ferdinando II (1830-1859) e Francesco II (1859-60), ultimi sovrani che guidarono il regno meridionale d'Italia, prima dell'Unità nazionale. La comunione tra Spagna e Italia, si è ripetuta anche con la dinastia Savoia, quando Amedeo Ferdinando Maria di Savoia (Torino, 30 maggio
1845 – Torino, 18 gennaio 1890), figlio del primo re d'Italia Vittorio Emanuele II, divenne infatti re di Spagna dal 2 gennaio 1871 all'11 febbraio 1873 e il primo duca d'Aosta, capostipite del ramo Savoia-Aosta. Infine, non bisogna dimenticare che Re Juan Carlos di Borbone Re di Spagna dal 22 novembre 1975 al 19 giugno 2014, è nato proprio a Roma il 5 gennaio 1938.

 

La lettera di gradimento di Sua Maestà il Re di Spagna Felipe VI relativamente all'Annuario della Nobiltà di Spagna -edizione 2015 (versione provvisoria).

Infatti in ottemperanza al cerimoniale di corte, la copia definitiva di ogni pubblicazione, nobiliare, Spagnola, viene commercializzata solo dopo l'avallo scritto della Casa di Sua Maestà il Re di Spagna.

 

 La lettera di gradimento di Sua Maestà il Re di Spagna Felipe VI relativamente all'Annuario della Nobiltà di Spagna -edizione 2015 (versione provvisoria).

Infatti in ottemperanza al cerimoniale di corte, la copia definitiva di ogni pubblicazione, nobiliare, Spagnola, viene commercializzata solo dopo l'avallo scritto della Casa di Sua Maestà il Re di Spagna.

 

 


En coccasione de lo 150 aniversario de la primera edición impresa de la famosa Anuario de la NOBLBEZA DE ESPANA (1867-2017), publicado por su fundator, el renombrado erudito Francisco F. de Bethencourt (1851-1917), la Ettore Gallelli- editor, tambien grabò en conformidad con la ley en el registro editorial, la nueva serie con el mismo diseño y tipografía. Como todas las publicaciones editadas por la marca Ettore Gallelli-editor, este libro también se administra dall'Union Nobleza de Italia, que luego es también la primera, única, asociación, noble, italiana, administrador de unp de lotre tre repertorios, nobilarios de Espana. Como todas las publicaciones editadas por Ettore Gallelli-editor, este libro también es administrado por la Union de la Nobleza de Italia, que, de hecho, también es se la primera, única, asociación, noble, italiana, administrador de repertorios nobilarios NON nacionales. Italia y España, hanno comun historia, costumbres, estilos, trajes, así como misma tradición católica, se puede decir pueblos hermanos. No hay que olvidar que la dinastía de los Borbones, que ahora reina en España, con gran éxito de los votos, también tenía una rama que se convirtió en la Casa Real de las Dos Sicilias, fundada en 1734 por el hijo de Felipe V de España y Elisabetta Farnese, el ya mencionado Carlos de Borbón. Este último ascendió al trono de España (1759) con el nombre de Carlos III, después de un gobierno en el Nápoles, que se hizo conocido por sus reformas seculares reparación de dolencias, fue sucedido por su tercer hijo Fernando IV de Nápoles y III de Sicilia, que, después de haber unificado los dos reinos siguientes del Tratado de Casalanza firmado en Capua 20 de mayo 1815, tomó el nombre de Fernando I de las Dos Sicilias y largo reinó hasta 1825, a excepción de dos breves interrupciones, en la parte continental del reino, en 1799 (la República napolitana) y en 1806-1815 (reinado de José Bonaparte y Joaquín Murat). Él siguió hasta 1860, cuando fue anexada al Reino de las Dos Sicilias al Reino de Cerdeña, Francesco I (1825-1830), Fernando II (1830-1859) y Francisco II (1859-1860), el último soberano que llevó el reino del sur de Italia, el primero de la unidad nacional. La unión entre España e Italia, se ha repetido con la dinastía Saboya, cuando Amadeo I de España, llamado
«el Rey Caballero» o «el Electo» (Turín, 30 de mayo de 1845-ibídem, 18 de enero de 1890), fue rey de España entre 1871 y 1873. Por último, no debemos olvidar que el rey Juan Carlos I de España fue rey de España desde el 22 de noviembre de 1975 hasta el 19 de junio de 2014, naciò en Roma el 5 de enero de 1938.

 

 

 

L'edizione del 1908 dell'Anuario de la Nobleza de Espana

 

 

L'edizione del 1882 dell'Anuario de la Nobleza de Espana

 

L'Anuario, è la più nota e prestigiosa, pubblicazione, araldico, genealogico, anagrafica, nobiliare, Spagnola, come dimostra il fatto che le varie edizioni sono state compilate col supporto di storici, genealogisti, e insigni membri dell'ufficio araldico Spagnolo, ai quali nei decenni, si sono uniti anche alcuni re d'Arme di Spagna.

 

 

 L'edizione del 1908 dell'Anuario de la Nobleza de Espana

 

Ogni edizione annuale della pubblicazione, ha avuto inoltre il consenso ufficiale, ed espresso dei sovrani Spagnoli. Ecco perchè anche la nuova serie, viene donata d'ufficio alla Casa di Sua Maestà il Re di Spagna, e dunque commercializzata solo dopo il suo gradimento.

 

  

 L'edizione del 1908 dell'Anuario de la Nobleza de Espana

Tradizionalmente tutte le edizioni dell'opera, vantano quindi autorizzazioni e Fons Honorum da parte dei Re di Spagna.

 

    

 

La comparazione tra l'edizione storica, e l'edizione del 2014 dell'Anuario de la Nobleza de Espana.

L'opera ha sostanzialmente lo stesso formato, e la stessa veste grafica e tipografica delle edizioni storiche. La pubblicazione riporta i Grandi di Spagna, e in generale tutte le famiglie nobili Spagnole.

 

 

L'edizione del 2014 dell'Anuario de la Nobleza de Espana


Questa nuova serie, è più completa delle precedenti, dato chè, oltre all'elenco delle famiglie nobili Spagnole, (censite nella prima parte), sono state (incluse nella seconda parte), anche famiglie nobili Italiane, ricevute nella classe nobiliare del Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio, il cui Gran Maestro è infatti Sua Altezza Reale Don Carlos María Alfonso Marcelo de Borbón-Dos Sicilias y de Borbón-Parma, Infante di Spagna, Principe delle Due Sicilie, duca di Calabria, (cugino di primo grado di S.A.R. Juan Carlo di Spagna (Roma, 5 gennaio 1938) re di Spagna dal 22 novembre 1975 al 19 giugno 2014.) L'Annuario è quindi scritto in Spagnolo (per la prima parte), e in Italiano (per la seconda parte), è dunque una pubblicazione spagnola, rivolta sia al mercato Spagnolo, che Italiano.

 


L'attuale edizione.

  

 

 Nella seconda parte dell'attuale edizione dell'Anuario de la Nobleza, sono riportate le casate la cui nobiltà è riconosciuta attraverso la ricezione con prove di nobiltà nel Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, il cui Gran Maestro è infatti S.A.R. Don Carlo di Borbone, Infante di Spagna, Duca di Calabria. La monarchia spagnola, infatti protegge formalmente quest'ordine, assieme agli ordini cavallereschi Spagnoli.

 

 

L'edizione del 1913-1914.

 

 

 

 

La comunicazione ufficiale di Sua Maestà il Re di Spagna (attraverso il suo segretario particolare, marchese de Modejar), all'Infante di Spagna S.A.R. Don Carlos di Borbone, Duca di Calabria, circa l'indubitabile legittimità di Capo della Real Casa Borbone due Sicilie, e Gran Maestro del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio. Ordine cavalleresco, i cui riconoscimenti nobiliari, sono infatti formalmente tutelati dalla monarchia Spagnola.

 

 

 

La registrazione presso l'ufficio pubblico generale delle opere protette dalla legge sul diritto d’autore (art. 103 L. 633/1941), acquisendo quindi tutti i diritti editoriali in esclusiva.

 

 

Il diploma del corso Accademico di Spagnolo, sostenuto da Gallelli-editore presso il prestigioso Istituto Cervantes di Roma, quale editore dell'Anuario de la Nobleza de Espana.

 

 

 Felipe VI di Borbone Re di Spagna.

 


Felipe VI di Borbone, Re di Espana e suo cugino S.A.R. Don Carlos di Borbone due Sicilie, Infante di Spagna, Duca di Calabria.

 

 


En coccasione el 150 aniversario de la primera edición impresa de la famosa Anuario de la NOBLBEZA DE ESPANA (1867-2016), editado por su fundador, el renombrado erudito Francisco F. de Bethencourt (1851-1917), la huella ETTORE GALLELLI- EDITOR, encontró la cabeza de conformidad con la ley, con los depósitos oficiales y registros en los foros adecuados, el lanzamiento de la nueva serie, con el mismo diseño y la tipografía.

 

 

L'actual edicìon de l'Anuario de la Nobleza de Espana.

El Anuario, es la más famosa y prestigiosa publicación, heráldica, de familias nobles españoles, como lo demuestra el hecho de que en las distintas ediciones ha sido compilado por muchos historiadores, genealogistas y distinguidos miembros de la oficina heráldica española a que durante décadas, estuvo acompañado por algunos rey de Armas de España.

 

 

 

L'actual edicìon de l'Anuario de la Nobleza de Espana.

Cada edición anual de la publicación, fue también el gradimiento oficial, y expresó de la soberana española. Es por eso que incluso la nueva serie, se dona oficina en la Casa de Su Majestad el Rey de España.

  

 

L'actual edicìon de l'Anuario de la Nobleza de Espana.

Cada edición anual de la publicación, fue también el agradimiento oficial, edespresso soberanos españoles. Es por eso que incluso la nueva serie, se dona en la Casa de Su Majestad el Rey de España.

 

L'actual edicìon de l'Anuario de la Nobleza de Espana.

Cada edición anual de la publicación, fue también el agradimiento oficial, edespresso soberanos españoles. Es por eso que incluso la nueva serie, se dona en la Casa de Su Majestad el Rey de España.