26.02.2019 COMUNICATO
Con la presente codesta segreteria è lieta di informare i soci e sottoscrittori, che in data 26.02.2019 ha allungato la campagna aggiornamenti per la prossima edizione dell’ELENCO UFFICIALE DELLA NOBILTA’ ITALIANA-serie aggiornata.
Il periodico amministrato dall’Unione della Nobiltà d’Italia, curato da Ettore Gallelli-editore, andrà in stampa entro il 2019.
Gli interessati possono consultare la pag. http://www.uninob.it/index.php/nobilta-ufficiale/8-elenco-ufficiale-consulta-araldica
oppure inviare dati e aggiornamenti a
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Cell. 331-3899432
LA SEGRETERIA
11 Aprile 2017 - COMUNICATO LEGALE
Con la presente si informano i signori soci quanto segue.
Gli avvocati di Gallelli-editore, in data odierna hanno estinto il pagamento di euro 7.541,08 con bonifico in favore dell'Associazione Storica della Nobiltà Italiana, che era stato erroneamente liquidato dalla sentenza del giudice MASSIMO FALABELLA della IX sezione civile del Tribunale di Roma, con provvedimento n. 29990 R.G. che il 20/7/2015 aveva respinto la richiesta di sequestro per concorrenza sleale e abuso di un titolo di pertinenza statale, inoltrata dallo stesso Gallelli-editore, veduto il fatto che congiuntamente gli enti di cui i siti www.asni.it e www.librodorosrl.it in giugno 2016 avevano illecitamenteristampato una pubblicazione abusando della stessa veste grafica e tipografica dell'edizione 25esima 2015-2019 del Libro d'Oro della Nobiltà Italiana-nuova serie, (già editata dallo stesso Gallelli-editore in luglio 2014), certificata dal Ministero Italiano per i Beni e Attività Culturali, con deposito presso il pubblico ufficio per la tutela del diritto d'autore, utilizzando inoltre un titolo identico a quello di un noto registro nobiliare di esclusiva pertinenza statale, tutt'oggi di proprietà della Presidenza del Consiglio dei Ministri, infatti custodito presso l'Archivio Centrale dello Stato di Roma (Eur).
Si apre oggi la lista di prenotazione al n. 115 della RIVISTA ARALDICA, in stampa per dicembre 2016.
La Rivista Araldica è da oltre 100 anni il forum culturale per eccellenza di storia araldica, genealogia, e diritto nobiliare. Veduto il fatto che la detta RIVISTA ARALDICA edita dallo storico Collegio Araldico di via Santa Maria dell'Anima n. 16 dal 1903 al 2010 (dichiarato periodico mensile), venne invece pubblicata per l'ultima volta da quell'ente nel 2010, saltando quindi fino al 2014 la periodicità dichiarata, e veduto quindi il fatto che essendo per tale motivo decaduta per legge dalla sua periodicità, su insistenza proprio di alcuni membri di quello storico sodalizio (nel frattempo estinto nel 2014), il marchio Ettore Gallelli-Editore ha rilevato ai sensi di legge la testata il 25.06.2014 con depositi e registrazioni nelle opportune sedi legali competenti, dando quindi continuità alla pubblicazione con lo stesso titolo, e la stessa veste grafica e tipografica.
COMUNICATO IMPORTANTE
Poiché i soliti esclusi dal LIBRO D'ORO DELLA NOBILTA' ITALIANA -NUOVA SERIE CORRENTE (vale la pena di ricordare, il solo Libro d'Oro riconosciuto dal Ministero Italiano per i Beni e Attività Culturali, esclusivamente a Gallellli-editore, come si legge sul registro pubblico -generale delle opere tutelate dalla legge sul diritto d'autore),di cui la pag.http://www.collegioaraldicoromano.it/libro-d-oro
4.11.2015
SENSAZIONALE
I PIU' ALTI ORGANI DELLO STATO
DIFFIDANO IL COLLEGIO ARALDICO-
LA LIBRO D'ORO S.R.L.-ASNI-COLONNELLO-EDITORE -COLLEGIO ARALDICO di cui la pag. http://www.collegio-araldico.it/
DALL'ABUSARE DEL NOME
LIBRO D'ORO DELLA NOBILTA' ITALIANA
30.09.2015
GRANDE SUCCESSO DI CONSENSI PER IL CALENDARIO D'ORO -2015
Grande successo di consensi per la XVI edizione 2015 del CALENDARIO D'ORO, presentato da Gallelli-editore il 26 giugno 2015 a Roma in campidoglio, nella prestigiosissima protomoteca, in occasione del Convegno Nobiltà Civica e Patriziato.
26.08.2015
Al fine di comprendere il fallimento e l'inevitabile estinzione del Collegio Araldico, dovuta all'impreparazione della famiglia Colonnello, relativamente alle materie araldiche (infatti immeritatamente succeduta negli anni settanta ai noti araldisti Bertini Frassoni, nell'amministrazione del Collegio Araldico), a riprova della mancata applicabilità del Regolamento Tecnico Araldico della Regia Consulta Araldica del Regno d'Italia in materia di titoli nobiliari, da parte del Collegio Araldico, pubblichiamo la breve corrispondenza del 2010 tra Gallelli-editore e Colonnello Bertini Frassoni (ex-segretario generale di quell'ente), relativamente all'illogico-tecnico rifiuto di pubblicare proprio il casato Gallelli nel Libro d'Oro della Nobiltà Italiana del Collegio Araldico.
6.06.2015
L'Art. 3 dello Statuto dell'associazione Unione della Nobiltà d'Italia (la prima e più importante associazione, nobiliare, italiana, fondata infatti a Torino nel 1951) recita:
L' associazione si propone quale fedele garante dei diritti e attribuzioni nobiliari delle famiglie nobili Italiane, applicando quindi fedelmente in materia, le stesse delibere, regolamenti, e statuti del Regno d'Italia. L'U.N.I. è inoltre un ente assistenziale, con lo scopo di ripristinare quell' azione di lodevole e discreta assistenza economica, e supporto materiale alle famiglie nobili Italiane in difficoltà, nonché tutela dei loro diritti storico-nobiliari, da abusi, errori, ed omonimie.
06.06.2015
ATTENZIONE FATE GIRARE.
SE DOVESTE RICEVERE PER POSTA, CEDOLARI CON RICHIESTE DI SOLDI, RELATIVI ALLA POSSIBILITA' DI AGGIORNARE IL VOSTRO STATUS FAMIGLIARE, NELLA 25esima EDIZIONE 2015-2019 DEL LIBRO D'ORO DELLA NOBILTA' ITALIANA, SAPPIATE CHE IN ALCUN MODO ESSI PROVENGONO DA ETTORE GALLELLI-EDITORE.
INFATTI TALE EDIZIONE (A SEGUITO DELLE NOTE VICENDE LEGALI), DI CUI LA PAG.
Torino 10.05.2015
Con la presente, informiamo soci e sottoscrittori delle pubblicazioni amministrate da codesta U.N.I. che (dopo le varie e dovute denunce), in data 15 aprile 2015 gli avvocati del marchio editoriale ETTORE GALLELLI-EDITORE, hanno depositato e quindi iscritto a ruolo col n. 29990/15 presso il tribunale di Roma, formale richiesta di inibitoria e sequestro cautelativo (ex art. 700) per falso, concorrenza sleale, violazione del diritto d'autore, e turbativa di mercato, oltre al già citato COLLEGIO ARALDICO (in causa fin dal 2011), anche le due neo “associazioni” quali:
ASSOCIAZIONE
U.N.I.
COMUNICATO
Torino 09.03.2015
Con la presente in nome e conto del Presidente dell'Associazione Unione della Nobiltà d'Italia, Barone Ettore Gallelli Benso, in merito alla seconda comunicazione inviataci dall'avv. Scarpa, in nome e per conto del Principe don Alberto Giovannelli, di cui la pag. https://www.facebook.com/218980748228948/photos/a.675727975887554.1073741829.218980748228948/682633865196965/?type=1&theater codesta segreteria precisa quanto segue:
Punto 1
Come risulta facilmente, effettuando una semplice visura del rogito, presso l'apposito registro atti pubblici di TORINO, codesta Associazione Unione della Nobiltà d'Italia, con sede a Torino, in via Magenta n. 51 e ivi registrata il 27 marzo 2014 dal notaio Chiara Cristino, è rinata quale,
ASSOCIAZIONE
UNIONE DELLA NOBILTA' D'ITALIA
U.N.I.
Torino 26 marzo 2015
COMUNICATO
Poiché sulla pagina.
https://www.facebook.com/218980748228948/photos/a.675727975887554.1073741829.21898074
228948/675727822554236/?type=1&theater+
il Principe Alberto Giovannelli, attraverso il suo avvocato, Prof. Avv. Riccardo Scarpa, ha erroneamente diffidato codesta associazione UNIONE DELLA NOBILTA' D'ITALIA, all'uso del nome e dell'emblema, con la presente al fine di evitare equivoci, si comunica bonariamente quanto segue:
PUNTO 1-Codesta associazione Unione della Nobiltà d'Italia, avente sede in Torino in via Magenta n. 61, è rinata quale fedele, continuazione della storica U.N.I. di Torino, sorta il 21 dicembre 1951, infatti ricostituitasi per volontà di alcuni gentiluomini Torinesi, con atto notarile il 27 marzo 2014, dopo le consultazioni di Palazzo Carignano del 2012, quindi presente con sito internet alla pag. www.uninoib.it nonchè amministratrice del maggior numero di repertori, nobiliari, periodici, che dona alle segreterie dei Regni Europei, il cui Presidente è il barone Ettore Gallelli Benso, NON deve essere confusa con l'ente romano, denominato UNIONE DELLA NOBILTA' ITALIANA, infatti costituito a Roma il 10 ottobre 1988 n. di registro 2710 presso il notaio romano AUGUSTO PAULILLO, con sede a CLUSONE (BERGAMO), e avente invece per Presidente il predetto Principe Alberto Giovannelli.
MONOGRAFIA STORICA
Su richiesa degli aventi diritto, l'U.N.I. può certificare, e pubblicare un esaustiva monografia storica, specifica sulla vostra casata. Ovviamente codesto servizio è rivolto solo ai casati compresi nel Libro d'oro della nobiltà Italiana (registro ufficiale 1869-1943), a quelle censite nei successivi Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e 1933, integrati da tutti i provvedimenti nobiliari del supplemento del 1934 e 1936, nonché a quelle riconosciute con un provvedimento nobilitante di Grazia di S.A.R. Umberto II di Savoia emesso dopo il 1946, fino al 18 marzo 1983, data della sua morte. Essendo un repertorio rivolto anche al futuro, a queste norme si è deciso di aggiungere, (sempre nel pieno rispetto del principio relativo alla Regia prerogativa in materia nobiliare), anche le famiglie Italiane la cui nobiltà sia stata riconosciuta ufficialmente, con formale provvedimento del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, del solo ramo monarchico Spagnolo. Il volume elegantemente realizzato in pelle marrone scuro, con brussura e filorefe, misura cm. 25 x 34.
Sul piatto anteriore, è stampigliato in caratteri d'oro, il cognome della casata committente. Un elegante approfondimento storico-nobiliare sulla vostra famiglia, del quale una copia, viene depositata d'ufficio presso la Biblioteca Nazionale di Roma, al fine di lasciarne una memoria storico-bibliografica.
Nella foto un campione
Torino 23.02.2015
Sua Maestà il Re di Spagna Felipe VI, attraverso la segreteria di stato, ringrazia l'Unione della Nobiltà d'Italia per il Bollettino annuale. Difatti l'U.N.I. fornisce annualmente il proprio BOLLETTINO ufficiale, anche alla Casa di sua Maestà il Re di Spagna.
Il Bollettino è disciplinato dallo statuto dell'U.N.I. custodito presso la Sede centrale, e le delegazioni regionali, nonché depositato d'ufficio presso le biblioteche nazionali e comunali, è anche acquistabile alla cifra di 50 euro.
Comprende:
Torino 16.02.2015
Poiché sulla pagina http://www.lupis.it/Diffida%20Gallelli%20Stefano%20Lupis.pdf
è stata pubblicata dal sig. Marco Lupis, una diffida speditaci dall'avvocato Stefano Lupis, con la presente rendiamo noto quanto segue:
Torino 16.02.2015
Poiché sulla pagina http://www.genmarenostrum.com/Diffida%20Gallelli.pdf
è stata pubblicata dal sig. Marco Lupis, una diffida spedita a ETTORE GALLELLI-editore, dall'avv. Adriano Celentano, con la presente codesta segreteria rendiamo noto quanto segue:
Torino 05.02.2015
Anche il 2015 si apre con l'ennesima denuncia collezionata dall'A.S.N.I., per violazione del marchio editoriale registrato da Ettore Gallelli-editore.
LA SEGRETERIA
Torino 29.01.2015
E' di oggi la notizia che:
1-Dopo denunce e segnalazioni agli opportuni organi competenti, da parte dei legali del marchio Ettore Gallelli-editore, circa l'ipotesi di reato di ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, FINALIZZATA ALLA TRUFFA EDITORIALE, FALSO, E VIOLAZIONE DEL DIRITTO D'AUTORE, perpetrate inizialmente in luglio 2014 dall'ASSOCIAZIONE STORICA DELLA NOBILTA' ITALIANA (www.asni.it), che aveva infatti TRUFFALDINAMENTE presentato DOMANDA di registrazione all'ufficio marchi e brevetti Europeo, relativamente alla testata <<LIBRO D'ORO DELLA NOBILTA' ITALIANA>> a nome del sig. Filippo Bruno, è INVECE notizia di oggi che, detto ufficio ha ovviamente BLOCCATO il tentativo di tale ILLEGITTIMA registrazione (come si legge nella comunicazione ufficiale in allegato).
Torino 19.12.2014
Con la presente, desidero allertare la signoria Vostra, circa il tentativo di truffa in corso, da parte di un gruppo di 32 SPROVVEDUTI che, nella più totale ignoranza delle leggi sull'editoria, in data 6 ottobre 2014 ha costituito a Torino una S.R.L., chiamandola LIBRO D'ORO S.R.L.
Infatti codesta associazione, si pone il fine dichiarato pubblicamente di stampare la 25esima edizione 2015-2019 del Libro d'Oro della Nobiltà Italiana, e quindi in gennaio invierà alle famiglie delle TRUFFALDINE cedole di sottoscrizione.
1.12.2014
E' DI OGGI LA NOTIZIA CHE IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL'A.S.N.I. (DOPO ESSERE STATO FORMALMENTE INIBITO), NON CURERA' PIU' LA 25ESIMA EDIZIONE 2015-2019 DEL LIBRO D'ORO DELLA NOBILTA' ITALIANA.
RICORDIAMO INFATTI CHE L'A.S.N.I. AVEVA AVVIATO UNA CAMPAGNA AGGIORNAMENTI ILLEGALE, RELATIVAMENTE PROPRIO AL LIBRO D'ORO DELLA NOBILTA' ITALIANA, INVECE REGOLARMENTE REGISTRATO AL PUBBLICO UFFICIO PER LA TUTELA DEL DIRITTO D'AUTORE, DAL MARCHIO ETTORE GALELLLI-EDITORE, QUINDI AMMINISTRATO DALLA SEGRETERIA DI CODESTA U.N.I.